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Isaksen
Dopo lo spavento ecco la grande festa. La Lazio torna a rimontare e grazie a 15 minuti giocati mostrando i fasti della scorsa stagione centra il secondo successo consecutivo inserendosi nella scia del Napoli distante ora un solo punto. I tre punti conquistati dai biancocelesti hanno inoltre un sapore speciale: evidente infatti la firma, su tutti, di 2 dei nuovi acquisti. Castellanos e Isaksen, entrambi con gol e assist, mandano in visibilio l'Olimpico guidando una rimonta (cosa non scontata nella storia recente biancoceleste) dal peso specifico incalcolabile.
Il gol dell'ex Midtjylland infatti, oltre a essere il suo primo in assoluto in maglia Lazio, è anche il primo firmato da un calciatore danese in biancoceleste dopo quasi 40 anni. L'ultima rete a tinte biancorosse infatti risaliva al 25 novembre 1984: a firmarlo Michael Laudrup decisivo nel 3-2 interno contro il Como. L'imperativo di Isaksen ora è quello di superare Laudrup nel computo totale delle reti segnati con l'aquila sul petto (12) e scrivere una nuova pagina danese nella storia della Lazio.
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