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Lazio, Klose: “Torno all’Olimpico per festeggiare la Coppa del 26 maggio”

redazionecittaceleste

Le dichiarazioni dell'ex attaccante biancoceleste Miroslav Klose ai microfoni di Dazn nel programma Supertele condotto da Pierluigi Pardo

Cinque stagioni con la maglia della Lazio, tanti gol e il trionfo del 26 maggio 2013 nella finale eterna contro la Roma. Il nome di Miroslav Klose è impresso eternamente nella storia biancoceleste. Un campione senza tempo, amato ancora oggi da tutti i tifosi laziali e non solo. Dal gol nel derby allo scadere dell'ottobre del 2011 fino all'ultimo sigillo contro la Fiorentina, passando per il pokerissimo contro il Bologna e la Coppa del Mondo con la Germania nel 2014: il periodo passato all'ombra del Colosseo è sicuramente indimenticabile per Miro. L'ex attaccante è stato ospite a Dazn nella trasmissione Supertele, dove ha ricordato i tanti bei momenti trascorsi con la maglia della Lazio.

"E' difficile spiegare per me cos'è stata la Lazio. E' stata la mia prima volta all'estero: ogni volta che giocavo all'Olimpico per me era un piacere. Ho ancora un ottimo rapporto con i tifosi, ed è sempre bellissimo tornare a Roma. Mi sono trovato bene fin da subito in Italia, per com'è la gente e come si vive la vita. Il Mondiale? Straordinario. Abbiamo sfiorato più volte l'impresa, esserci riusciti è stato incredibile. Del 2006 invece mi ricordo di esser stato sostituito e poi di aver perso la partita contro l'Italia. Il calcio italiano? Lo seguo molto. Mi è piaciuto molto il Napoli di Spalletti. Rispetto a quando giocavo con la Lazio il campionato è migliorato molto, è diventato più europeo sia a livello di mentalità che di lavoro. 

Spero che la Lazio arrivi in Champions League. Immobile e Milinkovic, come tanti altri, sono fortissimi. Si vede la mano di Sarri, lavorano da vero gruppo. Per quanto riguarda la Roma, invece, avrà una partita difficile contro il Leverkusen. Inter-Milan? Il calcio è imprevedibile. Ho vissuto dal vivo Liverpool-Barcellona in Champions League, quindi le rimonte sono possibili. Ma sarà difficile, l'Inter è in un grande momento. Io come allenatore? Mi ispiro a molti allenatori. Alla Lazio ho avuto Pioli e Inzaghi che stanno facendo benissimo in Champions. Credo che tornerò a breve all'Olimpico per festeggiare il decennale del 26 maggio insieme ai miei vecchi compagni".