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23 Apr 1995: Pier Luigi Casiraghi of Lazio SS in action during a Serie A match against Roma AS at the Olympic Stadium in Rome. Lazio SS won the match 2-0. Mandatory Credit: Allsport UK /Allsport
Poche ore ancora e inizierà ufficialmente Lazio-Juventus. Nell'attesa, i canali ufficiali biancocelesti hanno scambiato alcune parole con gli ex protagonisti della gara. Uno di questi è stato Pierluigi Casiraghi. L'ex calciatore ha detto la sua sulle esperienze vissute a Roma e Torino e non solo: "Al di là dei risultati ottenuti in campo, l'onore più grande che ho provato a Torino è stato conoscere un presidente come Boniperti. Una persona affascinante e competente che ha segnato la storia della Juventus".
Nel corso di questa intervista Casairaghi ha anche tirato fuori dal cassetto dei ricordi alcuni interessanti aneddoti circa la sua carriera da calciatore: "Roma-Lazio 1-3 fu la partita perfetta. Era il primo novembre del 1997. Rimanemmo in dieci dopo sette minuti per via dell'espulsione di Favalli ma riuscimmo lo stesso a vincere. Segnai il goal del momentaneo raddoppio. Fu il primo dei quattro derby vinti in una sola stagione. Ho avuto la fortuna di poter giocare con tanti campioni, sia alla Lazio che alla Juventus. Dovendone scegliere solamente uno dico Signori da una parte e Baggio dall'altra. Negli scontri tra Lazio e Juventus ho segnato cinque goal in biancoceleste e uno in bianconero. Ciononostante, una partita che mi è rimasta impressa è il 4-0 contro la Juve nell'ottobre del 1995. Alla squadra guidata da Lippi segnai una doppietta".
In conclusione, proiettandosi alla gara di domani in programma all'Olimpico della Capitale a partire dalle 18:00, l'ex attaccante ha anche parlato di Maurizio Sarri e Massimiliano Allegri e su come si sarebbero trovato se fosse stato allenato da loro. I due tecnici domani si confronteranno in una gara molto importante: "Difficile rispondere, penso che mi sarei trovato bene con entrambi. Sarri ed Allegri sono due allenatori diversi ma come punto in comune hanno entrambi il fatto di essere vincenti".
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