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Lazio-Juve, Top&Flop: il Taty non basta, Romagnoli perde la marcatura

Edoardo Benedetti Redattore 

TATY - Indossa la Taty Mask e scende in campo con il coltello in mezzo ai denti. Glielo si leggeva dagli occhi. Questa sarebbe stata la sua partita. Prima il gol di testa su calcio d'angolo (un evento in casa Lazio), poi il raddoppio con un gol "alla Immobile". Il Taty si è caricato le critiche sulle spalle, si è rimboccato le maniche e ha fatto il possibile per portare la Lazio in finale di Coppa Italia. Tudor ha creduto in lui e l'argentino non se l'è fatto ripetere due volte.

MARUSIC - Gioca una partita superba. Salva un gol sulla linea e non riceve il titolo di "Top" soltanto perché Castellanos ha siglato una magnifica doppietta, Scende in campo sulla fascia sinistra, dopodiché è letteralmente ovunque. Difesa, centrocampo e in fase offensiva. Basta alzare lo sguardo per trovarlo al posto giusto al momento giusto.