MILINKOVIC - E' senza dubbio il migliore in campo della Lazio nei primi 45 minuti (e forse persino MVP). Praticamente fa tutto lui. Prima si divora una ghiotta palla gol di testa su calcio d'angolo. La prende male e la spedisce sopra la traversa. Poco dopo si crea l'ennesima palla gol effettuando un dribbling in stile Fifa - come se stesse giocando alla Play - ma purtroppo si dimentica di tirare. Insomma, un dettaglio non da poco. Al 40esimo, però, sale in cattedra e veste i panni del Sergente maggiore Hartman. Chiama tutti sull'attenti e con grande lucidità sblocca la partita purgando Szczęsny da distanza ravvicinatissima. Dopo il gol ritrovato su punizione a Monza, ormai sembra che ci abbia preso gusto.
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Lazio-Juve, Top&Flop: il Sergente maggiore Savic è tornato! Ma Di Bello…
COMBO ZACCAGNI-ALBERTO- Si inventano un gol inimmaginabile. Uno spettacolo clamoroso perfettamente orchestrato sotto una Curva Nord che per bellezza e splendore fa invidia perfino al firmamento. Assist di tacco dello spagnolo e un gol "alla Immobile" dell'arciere biancoceleste. Un'azione meravigliosa! Luis Alberto e Zaccagni: WOW!
CATALDI - Il prodotto più scintillante del vivaio laziale taglia il traguardo delle 200 presenze con la maglia della prima squadra della Capitale. Viene schierato tra i TOP per dovere morale e anche per aver giocato l'ennesima buona partita stagionale.
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