Lazio-Juve, Di Bello: che fatica! Gestione confusa di una partita difficile
Di Bello
Il punto sugli avvenimenti da moviola nella partita tra biancocelesti e la Juventus. Analizzata la prova del signor Marco Di Bello di Brindisi
redazionecittaceleste
Primo Tempo
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20 secondi e primo fischio a sanzionare l'intervento scomposto di Cuadrado su Zaccagni: poteva sicuramente starci il cartellino nonostante fosse il primo intervento della serata. Al 7° minuto Di Bello grazia ancora Cuadrado: tocco di mano del colombiano con il braccio che si muove verso la palla, anche qui poteva starci il giallo. Sembra essere spalla invece il tocco sanzionato di Locatelli al 14°. Male ancora al 22° Di Bello che non vede l'intervento con il piede a martello di Vlahovic sullo stinco di Felipe Anderson. Al 31° comincia a salire il dubbio sul quando è stata tolto il cartellino giallo come conseguenza a un tocco di mano volontario dopo l'evidente tocco di Kostic sull'apertura di Marusic. Gli animi si scaldano in occasione del gol di Milinkovic con la Juventus che protesta veementemente per una spinta di Milinkovic su Alex Sandro. Il primo giallo arriva al 44° con Alex Sandro che blocca la corsa in campo aperto di Cataldi. Ammonito anche Locatelli al 47: intervento più da arancione con il piede teso che tocca il ginocchio di Milinkovic.
Secondo Tempo
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Giallo per Cuadrado al 50°: troppo irruento il suo intervento su Luis Alberto, la sanzione da parte di Di Bello è inevitabile. E' oltre Zaccagni al 56° e 3-1 annullato giustamente. La partita dopo il gol del vantaggio firmato da Zaccagni rimane estremamente fisica ma i livelli agonistici si abbassano con il fischietto di Brindisi che interviene sporadicamente nei minuti centrali della ripresa. Di difficile lettura la decisione di non estrarre il secondo giallo ai danni di Cuadrado dopo l'intervento scomposto su Zaccagni dopo un controllo difettoso. Ammonito al 78° Provedel per perdita di tempo. All'80° è Chiesa a cercare il contatto con Milinkovic in area di rigore, giusta la decisione di lasciar giocare da parte di Di Bello. Giusto anche il giallo per Milinkovic che all'85° spende un fallo intelligente per fermare Chiesa lanciato in velocità. La 149esima in A per Di Bello non è di certo indimenticabile. Non si ferma li lista dei gialli con Miretti che al 95° calpesta il piede di Luis Alberto e si prende la sanzione.
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