Torino-Lazio, Juric: “Loro sono migliorati molto, Lukic sì ma senza fascia”

La Lazio continua la preparazione in vista della prima trasferta di stagione. L'avversario sarà ostico e affrontare il Torino non sarà semplice. Tempo di viglia non solo a Formello. Anche per il Torino si avvicina la seconda giornata di campionato. I ragazzi di Juric, anche loro a tre punti, esordiranno davanti al loro pubblico. Tempo di conferenze dunque in casa granata. Il mister Ivan Juric si è presentato ai microfoni della società per rispondere alle domande delle emittenti presenti all'evento. Di seguito la conferenza dell'allenatore granata:

Le chiedo di introdurre il match di domani, contro un avversario che si è rinforzato rispetto all'anno scorso e ha obiettivi ben precisi per quest'anno, le chiedo come avete preparato la partita e come è stata questa settimana di preparazione?

"Loro sono migliorati sia come espressione di gioco, si vede il lavoro di Sarri, sia come uomini, hanno coperto i loro punti deboli. Con il Bologna l'hanno ribaltata nonostante l'inferiorità numerica. Noi abbiamo fatto una settimana buona i nostri nuovi giocatori hanno avuto qualche acciacco e fanno fatica, ma penso che siamo pronti". 

Rispetto alla settimana scorsa possiamo dire che il Toro avrà un Lukic in più, vestirà la fascia di capitano o continuerà a essere sul braccio di Rodriguez? Poi se può dirci due parole sul nuovo arrivato Schuurs?

"Sasa sarà con noi ma non sarà capitano. Poi vediamo in futuro come vanno le cose. Il nuovo arrivato è arrivato ieri è un ragazzo interessante e come tutti ha i suoi pregi e i suoi difetti e cercheremo di inserirlo il prima possibile"

Lukic possiamo immaginarlo già in campo domani o in situazione del genere serve più tempo per dare un segnale anche al gruppo?

"Non c'è bisogno di dare nessun tipo di segnale, devo dire che sono rimasto molto contento della prestazione di Monza per come ha reagito tutto il gruppo alle difficoltà e a tutte le situazioni che si sono create, hanno fatto una partita molto seria. Le scelte le faccio anche in base a questo ma non devo dare nessun segnale in questo senso"

Sarà una stagione particolare, lei si aspetta delle sorprese, che campionato vede?

"Sinceramente fino adesso non ci ho pensato troppo, noi abbiamo 5 o 6 che andranno al mondiale. Per un allenatore questi quattro mesi sono lunghi, noi siamo concentrati molto sul presente e su quello che sarà fino a novembre e poi penseremo a quello che sarà"

Lei è solito alternare in partita alternare quattro esterni offensivi, l'infortunio di Miranchuk potrebbe complicare i piani nel senso che come alternativa ha Linetty, è possibile il reintrego di Seck?

"Per Alex mi dispiace tantissimo. Era appena arrivato aveva fatto una buona partita con un gol, poi si è fatto male e starà fuori per un lungo periodo è una mancanza enorme perché è un calciatore unico nella nostra rosa. Seck è apposto si è allenato bene e queste sono le opzioni"

La situazione di Miranchuk è l'emblema di quello che lei dice da un anno sugli arrivi all'ultimo minuto?

"No solo di Praet mi sono lamentato essendo arrivato l'ultimo giorno. E' stato un anno a rincorrere la forma. Alex arriva da Gasperini che lavora tanto è stato bene allenato purtroppo è successo così"

Buongiorno riprenderà il posto al centro della difesa o Rimarra Djidji? Il gol è arrivato all'ultimo come se fosse un segnale di eccessiva tranquillità?

"Anche io, sul gol del Monza, ho avuto la tua stessa sensazione, ci sono state 2/3 situazioni che prima non avvenivano. Ci vuole lavorare per migliorare questi aspetti. Buongiorno tornerà titolare al centro con Djidji a destra"

Domani ci sarà l'esordi in casa, che accoglienza vi aspettate?

"Mi aspetto positività come sempre. Come ho detto lo scorso anno anche quando c'era meno gente a certe partite non ho mai avuto la sensazione di negatività. E' successo anche contro il Palermo in Coppa Italia dopo un primo tempo non brillante ho percepito positività"

Prima del gol subito Milinkovic aveva fatto bene, in occasione del gol non è stato tecnicamente irreprensibile. Continuerà il ballottaggio con Berisha o se resta il serbo il titolare?

"Vanja ha fatto una buona partita, continuerà a giocare lui"

Le decisione inerenti a Lukic sul campo le ha prese lei o è stata la società a dirle come comportarsi?

"No mi sono confrontato io con il presidente, abbiamo parlato della situazione e ci siamo messi d'accordo che se il giocatore si fosse scusato con la squadra e avesse capito l'errore non ci sarebbero stati problemi"

Dopo l'1-0 ha corso scatenato, cosa c'era in quella corsa?

"Per me è stata una partita di alto livello emotivo, per tutte le cose successe prima, dopo tutte le problematiche è stato un periodo emotivamente impegnativo. Poi abbiamo aggiunto anche il caso Lukic, la situazione è stata tesa e per questo i ragazzi sono stati bravissimi affrontando la partita con estrema concentrazione e maturità. Hanno giocato pre dire noi ci siamo a prescindere dalle situazioni"

Si aspetta qualcosa ancora dal mercato?

"Io penso che abbiamo accelerato negli ultimi dieci giorni, sono arrivati giocatori che ci mancavano. Penso ci manchi ancora qualcosa nel mezzo a livello di sostanza perché certe partite le puoi giocare tutto calcio champagne mentre con altre, tipo domani dove possiamo soffrire, ci vuole un po' più di fisicità"