Lazio, Isaksen mette il Venezia nel mirino per il bis. Con le neopromosse…

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Un obbligo accompagna i pensieri di Baroni e della sua squadra: vincere a Venezia e mettere in cascina tre punti vitali per la Champions League. Quattro trasferte divise su tre fronti da qui fino al 6 marzo, due sfide di fondamentale importanza in campionato per il quarto posto e i due impegni nelle coppe. La Lazio cerca vittorie pesanti nelle prossime quattro partite. Servirà qualità e rabbia, due componenti estremamente visibili nel gol di Isaksen che ha stappato lo scorso match contro il Napoli. Un esterno ritrovato, una freccia da aggiungere al già nutrito arco di Baroni.

Il danese sugli scudi prova a guidare le avanzate biancocelesti. Fino a pochi mesi fa, era quella mancina la corsia prediletta nel gioco della squadra capitolina. Ora gli attacchi si distribuiscono, le offensive della squadra biancoceleste arrivano da tutti i settori del campo. Isaksen contro il Venezia cerca continuità: qualità, estro e convinzione. Prerogative che servono come il pane alla Lazio, ancor di più al numero 18 classe 2001.

In laguna cerca il bis: da quando è sbarcato in Italia, complice un periodo non facile di adattamento con il campionato italiano, ha patito soprattutto in termini di rendimento nel lungo periodo. E non ha ancora trovato due timbri consecutivi. La qualità non manca, è evidente. Contro il neopromosso Venezia potrebbe finalmente arrivare il secondo gol in due partite consecutive: già lo scorso anno, contro Salernitana e Frosinone, aveva trovato la via della rete contro due squadre reduci dalla cadetteria. Nel frattempo, Baroni ha diramato la lista dei 21 convocati per il match odierno contro il Venezia<<<