Bomber riconosce bomber. Già nelle scorse settimana Filippo Inzaghi, che nel corso della sua carriera ha fatto del gol il suo pane quotidiano, aveva sottolineato il suo gradimento verso Immobile. Intervenuto ieri al programma SkyClub, l'attuale tecnico della Reggina ha nuovamente parlato del capitano biancoceleste: "A me Immobile mi piace perché se uno fa per cinque anni più di venti gol in Italia c'è poco da dire. Poi forse è vero che in Nazionale ha fatto un po' più fatica però secondo me gli attaccanti ci sono. E' chiaro che allora se pensiamo a Crespo, Batistuta, Sheva e tutti quelli che avevamo, erano anni diversi, probabilmente ci sono generazioni che cambiano ma non penso sia il modo di giocare. Con lui mi piacerebbe vedere, in Nazionale, Raspadori perché secondo me possono giocare insieme per caratteristiche, perché Raspadori prima punta da solo può fare ancora fatica. Invece con un attaccante che attacca la profondità e lui che gioca in mezzo alle linee, mi piacerebbe vederli".
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Inzaghi: “Immobile? Fa 20 gol a stagione da 5 anni. La Lazio dei miei tempi…”
Intervenuto al programma SkyClub, Filippo Inzaghi ha parlato ancora di Immobile oltre a ricordare i tempi in cui sfidava le difese laziali
Ricorda poi i tempi quando, ancora calciatore, si trova ad affrontare le difese della Lazio, non sempre cordiali con gli attacchi avversari: "Quando giocavo io il tridente difensivo della Lazio era composto da Stam, Couto e Mihajlovic. Ovunque andavi,prendevi delle tranvate che a un certo punto sono andato a giocare sul quinto. Mi chiedevano come mai giocassi così largo. Ti alzavano e ti rinviavano via, mamma mia (ride ndr)"
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