Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Lazio, difesa d’acciaio: gli investimenti in estate invertono la rotta

Provedel e Romagnoli
Le operazioni fatte in estate hanno permesso alla squadra di Sarri di trovare solidità: la Lazio ha cambiato rotta grazie alla fase difensiva

redazionecittaceleste

La Lazio perde Immobile ma trova nuove certezze. Nella vittoria contro l'Atalanta a Bergamo i biancocelesti sono riusciti a dare continuità ai risultati anche senza il contributo al gol dell'impareggiabile Ciro. Sarri trova nuove chiavi offensive ma riceve l'ennesima risposta positiva dal suo reparto arretrato, rivoluzionato e rimesso a lucido dalla sessione estiva di mercato. La miglior difesa del campionato passa dal doppio investimento fatto tra i pali con gli arrivi di Provedel e Maximiano, all'aggiunta di nuovi innesti nel centro della difesa. La Lazio ha cambiato pelle ed ha invertito il trend della passata stagione: da una squadra che concede tanto ad una corazzata vera e propria.

Difesa Lazio

Cambio di rotta

—  

I numeri parlano chiaro: dopo 11 giornate nella passata stagione la Lazio aveva già subito 19 gol. Quattordici in più rispetto ai numeri della stagione corrente, dato che conferma l'inopinato cambio di rotta del reparto arretrato dei biancocelesti. A fine campionato i capitolini sono la squadra che concede di più tra le prime otto del campionato: dopo 38 giornate nel 2021/22 sono 58 i gol subiti. Una media di 1,52 gol subiti per partita, una lacuna compensata dal secondo miglior attacco del campionato che ha permesso alla Lazio di centrare il quinto posto a fine campionato. In questa stagione la media si è drasticamente abbassata: la squadra di Sarri concede, in media, 0,45 gol agli avversari.

Lavoro sul campo e nuove aggiunte

—  

Tanto del miglioramento dell'intero reparto è legato al lavoro sul campo di Maurizio Sarri, maniacale nel guidare i movimenti della linea difensiva. Non è un caso che i 'vecchi' stiano offrendo garanzie di livello. Da Lazzari che ha completato brillantemente il percorso per diventare un quarto di difesa a Marusic sempre più padrone della fascia sinistra, senza dimenticare Patric, per distacco il miglior centrale della passata stagione. Al lavoro sul campo di Sarri la società ha risposto regalando al tecnico i rinforzi giusti in estate. Un investimento da 25 milioni che ha invertito il trend della passata stagione, a cominciare dalla porta. Persi Strakosha e Reina, entrambi a parametro zero, la Lazio ha virato su Provedel (2 milioni di euro) e Maximiano (10 milioni di euro). Così come si è rifatta il look, praticamente in toto, nel reparto dei centrali difensivi: via Acerbi, Luiz Felipe e Vavro, dentro Romagnoli (parametro zero), Casale (7 milioni) e Gila (6 milioni). La Lazio ha investito tanto nel reparto più carente dello scorso anno e i risultati le stanno dando ragione.