Lazio-Inter, Top&Flop: Sarri e il Mago la decidono, Fabbri quasi la rovina

Sarri - Il nome non può non essere il suo. Se c'è la prestazione dei giocatori gran parte del merito e proprio del tecnico biancoceleste che indovina la gara perfetta sotto ogni punto di vista. Perfetta negli undici, perfetta nei cambi, perfetta nell'approccio. Uno stadio da sogno fa il resto del lavoro. Milinkovic, Felipe Anderson, Pedro e Luis Alberto concretizzano tutto in una serata sfortunata per Immobile. Ma oggi conta poco: conta il risultato, ed è tutto merito di Sarri.

Luis Alberto - Un gol da cineteca quello dello spagnolo. Entra con una voglia mai vista, si propone e alla prima occasione spacca la porta di Handanovic. Un siluro imprendibile che mette un chiaro segno di svolta alla gara. Ma è tutto nell'esultanza. Luis Alberto mette in chiaro chi è, dove vuole stare. Sappiamo dove sarebbe voluto andare, conta dove e con quale voglia rimarrà. Oggi, dopo il sigillo, lo ha ribadito chiaramente a tutti. Un Luis Alberto così è un valore aggiunto.