“Ero soddisfatto già all’intervallo oggi. Nel primo tempo, pur essendo sotto, avevo la sensazione di essere bene in partita. Così facendo prima o poi sapevo che avremmo potuto rimediare. L’episodio del rigore ci ha messo in partita ancora di più, sono soddisfatto. Il 2-1? La palla era dell’Inter, che è andata in porta: e se avesse segnato? Il regolamento mi sembra chiaro, gli arbitri hanno spesso invitato a continuare. Sono state scene da far west che si vedono solo in Italia. Poi lamentarsi dopo aver tirato mi sembra eccessivo.
news
Lazio-Inter, Sarri: “Certe cose succedono solo in Italia. E i cartellini…”
Il centrocampo? In questo momento dobbiamo trovare solidità, poi giocavamo contro una squadra molto fisica. Basic ha fisicità e intensità, ci dà una grossa mano e per questo abbiamo scelto lui. Ma Luis Alberto per noi rimane assolutamente determinante, come lo è stato anche oggi nell’ultima mezz’ora e come lo sarà in futuro.
Le nostre statistiche di oggi raccontano numeri difficili da fare contro una squadra forte come l’Inter. La nostra è una squadra abituata a difendersi leggermente più bassa rispetto alle mie precedenti. È un aspetto di cui l’allenatore deve tenere conto. Ma i numeri di oggi mi sembrano raccontare una prestazione importante, mirata a tenere il gioco. La partita di oggi mi è sembrata bella, rara nel campionato italiano. Due squadre che volevano la vittoria, una gara di alto livello. Noi abbiamo giocatori che possono risolvere le partite ma dobbiamo tirare fuori sempre queste capacità, anche quando siamo stanchi”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA