Oltre al mercato relativo ai calciatori, c'è sempre quello delle panchine molto attivo che non conosce pause. Dall'Inghilterra rimbalzano voci su interessamenti da parte di Tottenham, West Ham ed Everton nei confronti di Sarri. Il tecnico, però, non ha intenzione di lasciare la Lazio: nella Capitale si trova benissimo, ha ritrovato la voglia di allenare e di divertirsi. Il contratto rinnovato fino al 2025 ne è la prova tangibile.
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Lazio, sirene inglesi per Sarri. Ma il tecnico vede solo biancoceleste
In cerca di garanzie
—Il rapporto tra Sarri e Lotito è più che saldo, c'è stima reciproca e voglia di continuare a lavorare insieme. In estate il presidente biancoceleste ha avallato ogni richiesta del tecnico, a partire da Provedel e Romagnoli, passando per Casale e Vecino. Aveva acconsentito all'acquisto di Cancellieri in quanto prospetto, mentre Marcos Antonio è frutto di un colloquio con De Zerbi. Il prossimo mercato estivo segnerà uno spartiacque: Sarri ha bisogno di garanzie, vuole avere i pezzi necessari per continuare nel suo progetto. Il tecnico toscano è a conoscenza delle difficoltà nel mercato invernale, non c'è nessuna tensione con Lotito.
Completamente opposto invece il rapporto con Tare, mai decollato e difficilmente riparabile in questi ultimi mesi. Il contratto del Ds è in scadenza a giugno e la contrapposizione con Sarri viene naturale. Starà a Lotito decidere come proseguire, con la consapevolezza che la permanenza di uno esclude quella dell'altro.
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