Un giocatore che ha fatto la storia e che, a 36 anni, non ha alcuna intenzione di smettere. Pedro è senza dubbio l'esperienza fatta persona che da più di 2 anni a questa parte riempie lo spogliatoio della Lazio. Un palmares invidiabile, ricco di ogni trofeo (per club e per la Nazionale) che il panorama calcistico può offrire. Dal momento del suo arrivo a Formello il canario non ha mai mancato di mettere al servizio della squadra la sua infinita esperienza oltre che un'inossidabile qualità. Nella serata di ieri Pedro si è ripreso la scena, lasciando agli altri i discorsi su un possibile ritiro, decidendo di scrivere ancora una pagina di storia. Questa volta della Lazio.
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Lazio, infinito Pedro: gol da tre punti e storico primato in biancoceleste
Il gol da tre punti siglato iscrive di diritto Pedro nella storia biancoceleste. Lo spagnolo è diventato infatti il marcatore più anziano della storia della Lazio in Champions League andando in rete a 36 anni 2 mesi e 6 giorni. Medaglia d'oro che Pedro ha sfilato per un soffio a Marco Parolo in gol contro il Bayern Monaco a 36 anni 1 mese e 20 giorni. Questo particolare podio è chiuso da Christian Manfredini che il 24 ottobre 2007 segnò al Werder Brema all'età di 32 anni 5 mesi e 23 giorni. Un primato storico, l'ennesimo, di un calciatore senza tempo e con tanti ringraziamenti a chi quel tempo pensava fosse già finito, tanto da scaricarlo. A buon intenditor.
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