Lazio, incidente Immobile: il colpevole non si trova e i vigili rinunciano

La verità alla fine non sempre viene fuori. È quanto, alla fine, accadrà anche per il terribile incidente che ha visto Ciro Immobile coinvolto. Un tram che deraglia e l'auto del capitano della Lazio distrutta. A distanza di un mese (era il 16 aprile) la verità è destinata a rimanere celata. La Repubblica da importanti aggiornamenti proprio in merito all'incidente di Ciro: i vigili urbani del gruppo Prati hanno completato gli accertamenti. Ma non sono stati in grado di ricostruire l'insieme di responsabilità. Per questo motivo ora starà alla rispettive compagnie assicurative risolvere il caso (cosa che accade per ogni incidente stradale).

L'incognita principale ovviamente riguarda le testimonianze discordati dell'autista del tram e di Immobile stesso: ciascuno sicuro di essere nel giusto di aver attraversato Ponte Matteotti con il verde a favore. Certezze ce ne sono poche, una di queste è comunque che il semaforo fosse funzionante. Nonostante il video, di qualche giorno dopo, di un tassista che aveva documentato il malfunzionamento del semaforo potesse far pensare a un guasto, le successive analisi hanno smentito tale ipotesi. In assenza di denunce, scrive sempre La Repubblica, non è stato possibile effettuare accertamenti né sul tram 19 né sull'auto di Immobile. La palla passa dunque ora alle compagnie assicurative.