Lazio, impennata del titolo in Borsa dopo la svolta Flaminio: il rialzo

Vai nel canale Telegram di Cittaceleste >

Una possibile svolta nella corsa alla riqualificazione dello Stadio Flaminio. La serata di ieri ha segnato un'importante capitolo della partita per il progetto di ammodernamento dell'impianto di Nervi, la giunta comunale guidata da Roberto Gualtieri ha infatti rigettato il progetto presentato dalla Roma Nuoto sottolineando come “La proposta non restituisce alla città la funzione primaria per la quale la struttura è stata progettata, quella di Stadio; non valorizza la vocazione di ‘grande impianto sportivo’ in grado di ospitare manifestazioni sportive nazionali e internazionali; depotenzia le potenzialità dello stadio quale polo attrattore culturale”. 

Le ripercussioni, ovviamente, non si fanno attendere. Ora, per la Lazio e per il progetto presentato dal patron Lotito, la strada sembra essere spianata, nonostante la Roma Nuoto abbia già annunciato che, considerato anche il parere positivo della conferenza dei servizi tenutasi a dicembre, la stessa società si riserva di procedere senza indugio agendo per vie legali. Nel frattempo, in una giornata complicata per Piazza Affari e non solo a causa dei dazi annunciati da Donald Trump, il titolo biancoceleste ha subito un netto rialzo pari a quasi il 6,20%. Le azioni hanno quindi raggiunto quota 0.824 euro, facendo sì che la capitalizzazione di mercato della società toccasse quota 55,82 milioni di euro.