Lazio, Immobile vola: Piola sempre più vicino e con l’addio di Ronaldo…

Quando si parla di Ciro Immobile, spesso si parla di record infranti e statistiche da fuoriclasse. Impossibile allora non farlo oggi, dopo la tripletta di ieri sera che ha portato il bomber di Torre Annunziata a quota 159 goal in A. Continua quindi la scalata tra i migliori marcatori di sempre del massimo campionato, ma non solo. Continua infatti anche una doppia scalata, relativa solamente alle reti messe a segno con la maglia della Lazio. Immobile infatti, a quota 154 dopo ieri sera, è ormai il miglior marcatore della storia biancoceleste in partite ufficiali. Ma le statistiche relative ai goal segnati da Piola complicano un po’ la situazione.

La rincorsa a Piola

Ai 149goal universalmente riconosciuti a Piola, infatti, secondo alcune statistiche bisogna aggiungere altre dieci reti. Segnate nella Coppa dell'Europa Centrale 1937, che vide la Lazio arrendersi solo in finale. Ma la competizione, nota anche come Mitropa Cup, non viene riconosciuta ufficialmente e da questo nasce il dilemma. Ma, per fugare ogni dubbio, Immobile corre veloce e ora è distante solo cinque reti dai 159 di Piola. Che, invece, è distante sedici goal in un’altra classifica, quella del miglior marcatore in Serie A con la maglia della Lazio. Sono in questo caso 127 i goal di Immobile, 143 invece quelli di Piola. Inutile dire, anche in questo caso, quale sia l’obiettivo di Ciro.

Nessuno come Ciro in Serie A

Dopo Lukaku, è andato via anche Ronaldo. Perdite pesanti per il campionato italiano, soprattutto in zona goal. Prima dell’inizio della stagione, infatti, l’ex nerazzurro e l’ex bianconero erano ai primi due posti della classifica dei giocatori ancora in attività con la miglior media goal in Serie A. Una rete ogni 104’ per Ronaldo, una ogni 125’ per Lukaku. Terzo, inutile dirlo, Ciro Immobile, fermo a una rete ogni 131’. E se è vero che sia il belga che il portoghese sono ancora in attività, lo è anche che, attualmente, in Serie A nessuno segna con la costanza di Ciro. Che, tra l’altro, con le ultime quattro reti in due partite ha abbassato la media a un goal ogni 129’.