- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
news
Immobile
Le parole del capitano biancocelesteCiro Immobile ai microfoni ufficiali della società per commentare la reazione della Lazio contro la Cremonese condita da una sua personale doppietta, la prima stagionale:
"Il bello e il brutto del calcio è questo. Due giorni fa ero qui a raccontare una partita disastrosa e ora una bella prova della Lazio. Sono davvero contento per i miei compagni perché li ho visti davvero giù di morale non ci aspettavamo neanche noi una debacle come quella di giovedì. Era la partita giusta per spazzare via l'umore che c'era questi due giorni."
"Era difficile non fare mea culpa ma farlo è grande segno di umiltà che è quello che ci è mancato in Danimarca credo che non è giusto parlare nemmeno dopo una partita così. Bisogna tenere sempre l'equilibrio e la squadra devo dire che ha parlato poco e lavorato tanto ma io nei loro occhi vedevo tanta delusione ma sono orgoglioso di quello che i tifosi ci hanno detto in Danimarca perché dopo una partita così potevano dirci di tutto invece sono stati più lucidi di noi quindi la vittoria va dedicata a tutti i tifosi venuti qua ma soprattutto a quelli presenti a Herning"
"Sono tanti anni che va avanti la mia storia in Nazionale ma vado sempre li a testa alta. Sto facendo bene a livello personale, potevo fare almeno un altro gol ma un po' di stanchezza ma la squadra mi ha messo in condizione di segnare anche oggi. Per me non c'entrano le sconfitte di Verona e Bologna quella in Danimarca è stata frutto di presunzione perché i primi 20 minuti siamo stati padroni del campo ma non riuscivamo a offendere gli ultimi 20 metri e l'abbiamo pagata. Non chiamerei riscatto quello di oggi perché non lo è, è aver imparato la lezione, cosa che dura a lungo termine. La classifica marcatori e del campionato io la guardo solo a dieci giornate dal termine"
© RIPRODUZIONE RISERVATA