Ce l'ha messa tutta, questo derby voleva giocarlo. Non ci è riuscito Ciro Immobile, nonostante gli ultimi esami avessero dato qualche speranza in più. E' rimasto sempre vicino alla squadra, così come accaduto nella stracittadina d'andata confermando la sua importanza anche solamente dalla panchina. La Lazio vince 1-0 grazie a Zaccagni, travolto dall'abbraccio proprio del capitano biancoceleste subito il gol vittoria.
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Lazio, Immobile talismano dalla panchina: la partita del capitano
Il numero 17 ha trascorso l'intera partita in piedi, dando indicazioni fin dai primissimi minuti. Appena dopo l'espulsione di Ibanez ha predicato calma ai suoi compagni, mentre l'Olimpico biancoceleste cantava nei confronti del centrale brasiliano "Uno di noi". Al gol dell'amico Zaccagni è esploso, saltando i cartelloni pubblicitari per andare a raccogliere il ruggito della Nord. A pochi istanti dalla fine, invece, continuava ad urlare "Ragazzi manca un minuto, non molliamo" prima di esplodere tutta la sua gioia al fischio finale.
La pausa permetterà al capitano di recuperare la forma migliore e di lasciarsi completamente alle spalle l'infortunio. Queste le parole del dottor Rodia al termine della gara: "Il suo problema si è risolto. In queste settimane cercheremo di fargli ritrovare il massimo della forma". L'obiettivo è quindi di averlo totalmente a disposizione per la sfida contro il Monza del 2 aprile.
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