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Immobile
Guidare la risalita principalmente emotiva dei suoi compagni: il lavoro di Ciro Immobile sarà doppio nella delicata sfida di Reggio Emilia. Il suo apporto offensivo non manca mai, il carisma tanto meno. La Lazio deve ripartire per cancellare il pessimo inizio del 2023, i tre punti sono imperativi per rimanere attaccati al treno della Champions League. Immobile è pronto a guidare la sua squadra, per rincorrere anche la doppia cifra. Dal suo arrivo in biancoceleste, infatti, Immobile non è mai arrivato al giro di boa con meno di 10 gol segnati. Solo una volta, nella stagione 2012/13 (anno di esordio in Serie A con la maglia del Genoa), ha chiuso con meno gol di quest'anno (7 per ora) arrivando all'inizio del girone d'andata con 5 gol.
Immobile per mantenere la sua media ha a disposizione due partite per segnare tre gol. Naturalmente pesa su questi numeri l'infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo come mai era successo nella sua esperienza con la Lazio. In caso riuscisse a segnare i tre che lo separano dalla doppia cifra Immobile arriverebbe a quota 10 gol in 15 partite. Una media che resta altissima nonostante i diversi forfait, a dimostrazione del suo enorme peso in fase offensiva. Immobile resta anche in corsa per il titolo di capocannoniere: Osimhen (capocannoniere a quota 12) dista "solamente" 5 lunghezze. Ciro sa bene che ha le capacità per colmare la distanza, già a partire da domani.
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