Lazio, Immobile si sblocca all’Olimpico: la Champions dipende dai suoi gol

Riaffiorano i fantasmi di quella Lazio dagli approcci sbagliati nella ripresa. L'uno-due del Lecce atterra i capitolini e gela l'Olimpico a cavallo tra il primo e il secondo tempo. La doppietta di Oudin ha acceso nuovamente il faro su quei rientri dopo l'intervallo condizionati e condizionanti ai fini del risultato. Oltre all'abbraccio tra la Nord e Milinkovic, che salva la disfatta in casa biancoceleste, l'unica nota lieta è il ritorno al gol di Ciro Immobile. Il capitano ha interrotto un digiuno che durava da 8 mesi all'Olimpico, dove in campionato non segnava dall'11 settembre 2022 nell'andata contro il Verona.

"Luis Alberto, come tutta la squadra ci teneva al mio gol. Sanno quanto è importante per me e per loro che io mentalmente ritrovi la strada giusta" - così Immobile ai microfoni di Dazn sottolinea l'importanza di essere tornato alla via del gol. Una rete che non ha permesso alla Lazio di conquistare i tre punti ma che può far ritrovare continuità al bomber biancoceleste in vista del finale di stagione. Gli attaccanti vivono per il gol, Ciro vive per il gol e la connessione con Luis Alberto per il momentaneo 1-0 in favore dei biancocelesti può portarlo a ritrovarsi. Nella stagione più complessa della sua carriera, tra infortuni e incidenti, la notizia migliore per tutti è che il capitano recuperi fiducia. La Champions può passare dai gol di Immobile: il capitano si è sbloccato e ora vuole suonare la carica per portare la Lazio in Champions League.