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Immobile
Ciro Immobile messo in discussione e questa volta non con la maglia della Nazionale addosso. Una situazione paradossale che forse neanche lo stesso Ciro pensava di poter attraversare vestito di biancoceleste. E pure c'è chi sotto il profilo ufficiale della società all'annuncio della titolarità di Castellanos ha trovato conforto. "Finalmente... Immobile doveva andare in Arabia... Largo a uno vivo" è solo uno dei tanti commenti (fuoriluogo) apparsi in merito alla situazione Immobile. Sia chiaro, il momento che il capitano della Lazio sta attraversando è forse uno dei più delicati della sua carriera e Castellanos merita di trovare il suo spazio ma dimenticare chi è, e non ancora è stato, Immobile per questa squadra è una mancanza di rispetto.
Ciro è la soluzione, non sarà mai il problema e in questo momento anche i numeri sono comunque dalla sua: la Lazio ha segnato 7 volte in questo campionato e il classe '90 è l'unico del pacchetto offensivo ad aver trovato il gol due volte. A San Siro l'impegno di Castellanos per la squadra è stato senza dubbio encomiabile ma le conclusioni lente e centrali pesano inevitabilmente. E peccato per quel fuorigioco che avrebbe permesso a Ciro di mettere a referto il primo assist stagionale (per il gol annulato a Pedro) per mettere a tacere anche le voci. Ma Ciro i tifosi lo conoscono, sanno che non arretrerà di un centimetro. Non lo hai mai fatto, mai lo farà. Perché Ciro Immobile è la storia della Lazio. E la storia non si discute.
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