Lazio, ag.Immobile: “Il Milan voleva Ciro. E Cristiano Ronaldo…”

La Lazio e Ciro Immobile: una storia d'amore nata quasi per caso ormai sette anni fa e che oggi racconta di uno dei più grandi giocatori che abbiano mai vestito l'aquila sul petto. Ciro nel corso degli anni ha prima letto la storia della Lazio per poi decidere di riscriverla a forza di gol. Oggi se si dice Lazio si dice, inevitabilmente, Ciro Immobile: capitano e uomo simbolo di una squadra cresciuta negli anni insieme a lui. E pensare che questa storia poteva interrompersi già diversi anni fa. A parlarne il procuratore dell'attuale capitano biancoceleste, Alessandro Moggi, che ai microfoni di calciomercato.com ha rivelato importanti indiscrezioni circa un interesse (con offerta) del Milan di qualche anno fa.

"L'anno di Yonghong Li, il Milan aveva offerto 55 milioni di euro, ma Lotito non l'ha mollato. A distanza di poco tempo ci fu una proposta di 50 milioni del Dalian, in Cina, che al giocatore offriva 12,5 milioni per cinque anni. Ma anche in quel caso la Lazio respinse l'offerta" ha aggiunto prima di parlare della decisione invece di Ciro: "Ciro in entrambi i casi è rimasto volentieri alla Lazio, non ha mai forzato per andare via perché è attaccato alla società e si sente parte integrante del progetto. E' una dimostrazione che questi giocatori hanno dei valori, e non pensano sempre ai soldi come si dice spesso". Poi un importante retroscena su Cristiano Ronaldo che, agli inizi della sua carriera avrebbe potuto vestire la maglia della Lazio: "Mendes era un buon amico di Calleri, proponemmo Cristiano a Cragnotti ma ci rispose che non lo voleva, che avrebbe voluto il Ronaldo 'vero'. Quindi non ci fu neanche una trattativa".