Lazio, Immobile con la fascia: sarà sua l’eredità di Lulic

Fino a poco tempo fa c'erano alcuni dubbi circa l'assegnazione della fascia da capitano. Dopo l'addio alla Lazio da parte di Senad Lulic e Marco Parolo, il club biancoceleste aveva perso due uomini fondamentali per il campo e lo spogliatoio e ha dovuto così rimboccarsi le maniche per trovare un loro degno sostituto. Trovare qualcuno all'altezza di fare le veci di due giocatori così importanti e carismatici, due che hanno dato il via ai successi recenti della Lazio, non è stato facile ma alla fine la scelta del capitano, come auspicabile, è ricaduta su Ciro Immobile. Stando a ciò che si apprende dal Corriere dello Sport, il centravanti della Nazionale italiana vincitrice dell'ultimo Europeo avrebbe battuto la concorrenza di Sergej Milinkovic-Savic. Per anzianità il serbo meriterebbe la fascia sul braccio e infatti è stato indicato come vice. La scelta del terzo capitano, invece, è ricaduta su Lucas Leiva.

Un bomber storico

Un riconoscimento di tutto rispetto per un calciatore che nelle ultime stagioni ha saputo battere record su record. King Ciro, infatti, a suon di goal e di buone prestazioni è finito con il diventare il miglior marcatore biancoceleste di tutti i tempi. Grazie soprattutto al modulo e alla mentalità di Simone Inzaghi che ne ha esaltato le caratteristiche permettendogli di segnare valanghe di reti fino ad aggiudicarsi anche la Scarpa d'Oro. Ora, però, sarà curioso vedere come risponderà ai dettami tattici del nuovo allenatore Maurizio Sarri.

Un modulo da Nazionale

La perplessità di molti sta nel fatto che il modulo della Lazio e quello della Nazionale sono molto simili, e il bomber in azzurro non è stato poi così prolifico. Tuttavia, poter lavorare costantemente in questa maniera, potrebbe far fare al centravanti partenopeo un ulteriore salto di qualità. Lavorando con costanza e dedizione, Ciro Immobile potrebbe anche migliorare le proprie prestazioni per l'Italia di Roberto Mancini. Dopo Euro2020 il prossimo appuntamento sono i Mondiali in Qatar del 2022 e il numero 17 biancoceleste non vorrà di certo mancare.