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Ciro Immobile
Gli addi di Lulic, che ha voluto salutare i tifosi con una lettera, e di Parolo non lascia solo un vuoto nel cuore di tanti tifosi biancocelesti. Con il loro addio, infatti, rimane - quasi - vacante anche la fascia di capitano, dal 2017 proprietà e responsabilità di Lulic. Insieme al bosniaco, il vice o, se vogliamo, un altro capitano era proprio Marco Parolo. Insieme a loro, poi, aveva scalato le gerarchie Ciro Immobile. Tra l’assenza di Lulic e il ruolo da jolly di Parolo, di fatto, proprio il bomber di Torre Annunziata è stato il capitano della Lazio nell’ultima stagione. A questo punto, però, la domanda che sorge spontanea è la seguente. Rimasto solo Immobile della lista dei capitani, chi sarà a condividere con lui l’onere e l’onore?
È possibile farsi un’idea guardando i numeri della scorsa stagione. In campionato, Immobile ha giocato 35 partite. La fascia è stata sul braccio di Ciro per 23 volte. In 5 occasioni, compresa una in cui Immobile è subentrato, in campo c’era anche Marco Parolo, che ha quindi indossato la fascia. Le altre 7 partite, invece, sono state quelle in cui il capitano è stato Lulic, al rientro dal lungo calvario. Dalle 3 partite in cui invece Immobile non è sceso in campo, si può trarre un’informazione nuova. Una volta infatti il capitano è stato Lulic e un’altra volta Parolo, ma nella terza occasione la fascia è stata indossata da un nome nuovo: Sergej Milinkovic-Savic.
Proprio il serbo, allora, potrebbe diventare il nuovo vice capitano. Nella scorsa stagione ha indossato la fascia dall’inizio in altre due occasioni, contro il Bayern Monaco in Champions League e in Coppa Italia contro l’Atalanta. A parte Milinkovic, dei giocatori in rosa solo Cataldi - oltre a Radu - è partito dal 1’ almeno una volta con la fascia al braccio. Ma lo ha fatto in due occasioni lontane nel tempo: in Europa League nella stagione ’18/’19. A partita in corso, poi, la fascia è andata anche sul braccio di Acerbi e Luis Alberto. Il 13 settembre 2020 - seppur in amichevole contro il Frosinone - per il primo e il 21 novembre 2020 contro il Crotone, in Serie A, per il secondo.
Troppo poco, rispetto a Milinkovic. Che, probabilmente, sarà responsabilizzato da Sarri e, come scrive anche il Corriere dello Sport, dallo spogliatoio, che in ritiro eleggerà i nuovi capitani. Senza però dimenticare Radu, che ha indossato 35 volte la fascia dal 1’. Ha ormai da tempo lasciato onere e onore ad altri, ma potrebbe sempre tornare sui suoi passi.
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