Lazio, il Torino non brilla e spera nel jolly contro il biancocelesti

Il Torino ha già giocato e ora può pensare alla sfida con la Lazio in programma mercoledì prossimo valevole per il recupero

Brutte notizie per il Torino in bilico tra la Serie A e la Serie B. I granata, che mercoledì prossimo finalmente recupereranno la sfida con la Lazio che non si è giocata lo scorso 4 marzo per colpa del Covid, stanno vivendo un pessimo periodo di forma. Nelle ultime due uscite in campionato, la compagine di Davide Nicola ha subito la bellezza di 11 goal segnandone 1 solo. Questo ha compromesso e non poco la loro permanenza nella massima divisione. Al termine della sfida giocata poco fa, valevole per la penultima di campionato, il tecnico del club torinista ha rilasciato alcune dichiarazioni. Concentrandosi anche sul turno infrasettimanale di mercoledì sera contro i biancocelesti. Ecco il suo pensiero per Sky Sport:

La salvezza a rischio

"Nonostante il primo tempo, dove siamo partiti contratti e dovevamo aspettarcelo, siamo riusciti a riaprire la sfida. Peccato che ci siamo fatti prendere dalla frenesia di voler a tutti i costi recuperarla. Dovevamo stare più tranquilli, così facendo abbiamo ottenuto l'esito opposto. Paghiamo le nostre emozioni, non gli effetti della scorsa partita contro i rossoneri (persa per 7-0, ndr). Abbiamo fatto tanti fin qui, vogliamo chiudere con la salvezza che abbiamo dimostrato di meritare. Non dobbiamo perdere tempo a parlare, ma vogliamo concentrarci e fare l'ultimo sforzo. Non dobbiamo tirare fuori le energie nervose, ma gestire meglio quelle che abbiamo. Fondamentale rimanere sereni, anche se non sarà facile. Vogliamo questa salvezza con tutti noi stessi. Mantenere la serenità per riuscirci".

Sul prossimo incontro

"Ormai non c'è più tempo per fare calcoli, mancano appena due sfide. Sarà difficile organizzarci visto che avremo due giorni appena per preparare i prossimi incontri. Nelle ultime sfide ha giocato la formazione che ha fatto meglio. Nelle ultime gare i ragazzi si sono alternati tra loro dando il massimo. Chiedo a loro di rimanere calmi perché è la chiave del successo. Diventerà difficile se non saremo tranquilli quando torneremo in campo".