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—ROMA - Il 2021 dev'essere l'anno della rinascita. Per tutti ovviamente, anche per il calcio e per la Lazio in particolare. Ieri il capitano biancoceleste Senad Lulic, proprio con termini molti simili a questi, ha parlato del suo rientro in campo. Dopo quasi un anno di stop, il laterale bosniaco è tornato a giocare e lo ha fatto in barba a chi diceva che non sarebbe stato più in grado di farcela. L'iter che lo ha accompagnato dall'operazione alla caviglia al rientro sul terreno di gioco, è stato lungo e difficoltoso. Ma ciò che importa è che alla fine ad avere la meglio sia stato Lulic. Come se non bastasse, il tecnico Simone Inzaghi lo ha inserito al 71°. Minuto in cui, proprio in Coppa Italia, ha legato per sempre il suo nome a quello della prima squadra della Capitale.