Lazio, i nazionali si presentano a Sarri: Acerbi, Ciro e Tucu in gruppo

Anche Correa, Immobile e Acerbi si sono aggregati al ritiro della Lazio. Per loro sono i primi allenamento con Sarri allenatore

Il finire della stagione passata ha lasciato in eredità alcune incertezze alla Lazio. L'addio di Simone Inzaghi è stato un fulmine a ciel sereno ma la società ha saputo reagire e come sostituto per la panchina ha puntato ad un profilo di caratura internazionale. In tempi piuttosto brevi la dirigenza è riuscita a chiudere per Maurizio Sarri. Dopo aver giocato in maniera brillante con il Napoli, l'allenatore toscano è approdato in Inghilterra per vincere l'Europa League con il Chelsea e poi è tornato in Italia per vincere anche nella sua terra grazie all'esperienza alla guida della Juventus. E ora, dopo un periodo di tempo lontano dal campo, ha deciso di ripartire dalla Capitale. Quando i tifosi hanno saputo del suo arrivo sono letteralmente impazzati. Al punto che Auronzo di Cadore, località che ha ospitato i biancocelesti durante il ritiro, è tornata ad essere più colma che mai.

Il ritorno dei nazionali

Durante il periodo passato ai piedi delle Dolomiti, il mister non ha potuto però fare la conoscenza di giocatori preziosi come Ciro Immobile, Joaquin Correa e Francesco Acerbi. Tutti e tre impegnati a vincere i tornei delle rispettive nazionali. Se il Tucu ha trionfato in Copa America con l'Argentina di Lionel Scaloni, il Leone e King Ciro hanno vinto l'Europeo con l'Italia di Roberto Mancini. Un po' di tinte biancocelesti qua e là che non fanno mai male. Ora che sono partiti tutti insieme alla volta di Marienfeld, in Germania, avranno la possibilità di tornare al lavoro per dare vita ad una stagione fatta di successi. In attesa che il mercato prenda il via, l'obiettivo è provare a posizionarsi tra le prime quattro.

L'amichevole in programma

Intanto domani la Lazio giocherà la sua prima amichevole in Bassa Sassonia e lo farà contro il Meppen, club di terza divisione tedesca. Con l'occasione i calciatori di ritorno dalle vacanze avranno l'opportunità di assaporare i meccanismi del mister e di divertirsi. Come è stato per i loro compagni durante la sfida estiva con la Triestina.