Guendouzi-Tudor: pace sì, ma solo per il bene della Lazio. La situazione verso la Juve

Pace fatta, ma solo per prassi: la priorità è il bene della Lazio, perciò tra mister Tudor e Guendouzi si andrà avanti come fatto fin'ora. Unità di intenti, ma con la possibilità che il tutto possa riaccendersi da un momento all'altro. Situazione inevitabile quando si ha a che fare con due caratteri del genere. Un allenatore con un credo ben chiaro e che difficilmente scende a compromessi da una parte, un giocatore che non vorrebbe mai lasciare il campo dall'altra.

In attesa di capire se il battibecco pre Salernitana sia stato ufficialmente messo alle spalle la certezza è che nella giornata di ieri Guendouzi è tornato ad allenarsi in gruppo. Allenamento con chi non ha giocato venerdì per il francese con i titolari che hanno svolto la classica seduta di scarico. Titolari tra i quali spera di essere martedì il numero 8 chiamato però fare i conti con la coppia Vecino-Kamada (duo partito titolare in 4 delle 5 partite con Tudor al comando). Guendouzi ci proverà vuole esserci in una partita in cui forse serve proprio il suo smisurato carisma.

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