Lazio-Roma è anche Guendouzi-Konè: un altro vis-à-vis tutto francese

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Le frizioni dell'andata e la voglia di rivalsa di Guendouzi. Un 2-0 netto e un derby giocato male, perso in maniera peggiore dalla Lazio. C'è voglia di riscatto in casa biancoceleste dopo la sconfitta nella stracittadina che aprì il 2025 delle romane. E l'uomo simbolo di questo sentimento non può che essere l'ex Marsiglia e Arsenal: sempre tarantolato, disposto all'abnegazione e a caccia di vittoria. Sarà lui a guidare il centrocampo biancoceleste in coppia con Rovella.

Di contro ci sarà Manu Konè, una delle sorprese più positive della stagione giallorossa, nata sotto una cattiva stella e poi raddrizzata grazie alla sapiente gestione di Ranieri. Anche lui francese, con il mediano biancoceleste condivide la Nazionale e tante caratteristiche tecnico-tattiche: duttilità, sacrifici, corsa, quantità e non solo. Insieme si sono presi i Blues guidati da Deschamps, oggi si ritroveranno da avversari nella stracittadina.

"È stata l’atmosfera del derby a farci esagerare un po’. È vero che non è una bella immagine, ma è pur sempre una partita di calcio. Con Matteo ci siamo chiariti immediatamente: l’ho chiamato e abbiamo risolto". Proprio il numero 17 della Roma, con queste dichiarazioni, ha provato a riportare il tutto nella nervosa e spettacolare atmosfera del derby della Capitale. Rivali sì, nemici mai: questa forse la dicitura più adatta per una simile contesa.

All'andata infatti si erano resi protagonisti di un duro vis-a-vis dopo un contrasto di gioco molto vigoroso. Qualche parola in francese e, mani alte e la tensione di chi la stracittadina sembra viverla da vero romano, ovviamente schierato da una parte o dall'altra. Stasera si affronteranno di nuovo da avversari, vincerà chi avrà più fame e una maggiore determinazione a prevalere sull'altro. Il derby parla francese, Guendouzi e Konè tornano a sfidarsi.