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Lazio, il gol comincia a diventare sempre più raro: serve una reazione

Stefania Palminteri Redattore 
Nell'ultimo mese sono sempre più rari i gol della Lazio che continua, con poco successo, a puntare la porta avversaria. Serve piú offensività

La Lazio sembra aver perso di vista l'obiettivo, nei primi 13 turni di campionato i biancocelesti erano riusciti ad arrivare a 28 gol, collezionando complessivamente 28 punti in classifica, con una media di 2,5 gol a partita che è vertiginosamente scesa nell'ultimo mese, arrivando a 0,8.

"Giochiamo un calcio offensivo che ci espone a qualche rete di troppo" ha confidato il tecnico Marco Baroni lo scorso venerdì, dopo la prima gara di ritorno contro il Como, non terminata in maniera brillante, come invece successe il 31 ottobre 2024 in occasione del girone di andata.

Sono 40 giorni che i gol della Lazio si fanno desiderare. Nelle gare contro Fiorentina, Juventus, Napoli, Inter, Atalanta e Roma, si contano 2 gol su azione e mancano idee ne movimenti d'attacco. Dei 34 gol realizzati fino ad oggi, sono 10 le reti arrivate da calcio piazzato, 8 sono arrivate grazie a iniziative offensive per vie centrali, e le ultime 3 sono stati regali in uscita da parte di Como (per Dia), Venezia e Parma (per Castellanos). Tolte le reti nate dalle corse di Nuno Tavares, le corsie laterali biancocelesti hanno portato appena 4 gol. La Lazio sembra essere fenomenale a puntare la porta, un po' meno a bucare il portiere avversario. E, in tal senso, un'indicazione importante arriva anche da un'altra incredibile statistica <<<