Lazio, cala il numero dei gol segnati: a Sarri serve il miglior Immobile

La Lazio prepara la trasferta di San Siro contro l'Inter, in uno scontro diretto che può dire tanto della corsa Champions in questo finale di stagione. La Juventus non ha approfittato del passo falso dei biancocelesti contro il Torino e la Lazio ha mantenuto il secondo posto in classifica. Non è bastato a vincere la partita, però, il recupero lampo di Ciro Immobile che contro i granata ha disputato 36 minuti in campo da subentrato. Ora il capitano della Lazio punta i nerazzurri e si sottoporrà a dei nuovi controlli per valutare le proprie condizioni.

L'assenza del bomber biancoceleste, una costante in questa stagione tormentata dagli infortuni e dalla sfortuna, pesa sul bilancio dei gol segnati. Nelle ultime 10 partite la squadra capitolina è andata a segno 12 volte, numeri che sottolineano un calo nella concretizzazione delle occasioni create. E' anche vero però che la formazione di Sarri ha trovato degli equilibri diversi nell'arco di questa stagione. E può ancora vantare il primato come miglior difesa della Serie A, anche se ora a pari merito con il Napoli (entrambe con 21 gol subiti). Sta di fatto che il recupero di Immobile resta un fattore cruciale per centrare l'accesso alla prossima Champions League. Il fiuto del gol del capitano, da sempre è una costante per la Lazio, può essere la chiave, anche perché il 17 è l'unica punta di ruolo a disposizione del Comandante.