Da giovedì 26, mister Baroni potrà tirare un sospiro di sollievo. Rientreranno tutti gli elementi impegnati con la nazionale e il gruppo sarà al completo. Esclusi, ovviamente, gli infortunati: Taty Castellanos per il problema al sole e Arjion Ibrahimovic per lo stiramento.
news
Lazio, giovedì il gruppo al completo. Nuova carica per un aprile di fuoco
Nella prima settimana di sosta, il tecnico fiorentino ha fatto da parafulmine: nell'umiliante ko rimediato al Dall'Ara contro il Bologna, la colpa è solo sua. Alcuni hanno creduto a questa versione, altri meno. C'è, tuttavia, una certezza: al rientro la Lazio affronterà partite a dir poco cruciali.
Prima il Torino in casa, poi l'Atalanta a Bergamo, la trasferta per l'andata in Norvegia, il derby e il ritorno contro il Bodo Glimt. Una serie di partite infernali, che tuttavia decideranno il destino dei biancocelesti. Non si può dire, dunque, che i calciatori non siano padroni del loro destin0: ora deve uscire fuori la tigna e l'agonismo mostrato fino a dicembre.
Baroni deve anche tornare a fare ciò che faceva prima: aumentare le rotazioni. Fino a dicembre era una squadra imprevedibile la sua, poi ha iniziato a schierare sempre gli stessi undici. Troppa pressione del risultato? Non si sa con certezza ma, sicuramente, in una squadra stanca come quella prima della sosta, il turnover sarebbe stata la scelta più giusta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA