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Lazio News, Giordano: “Mertens l’ideale, Romagnoli andava chiuso subito”

redazionecittaceleste

L'ex giocatore biancoceleste Bruno Giordano è stato interpellato sulle possibili mosse di mercato della Lazio in difesa ed in attacco

In attesa di sbloccare l'indice di liquidità, la Lazio continua a monitorare diversi profili per rinforzare la rosa di Maurizio Sarri. Il prescelto per la difesa continua a restare Alessio Romagnoli, in scadenza di contratto con il club rossonero il prossimo 30 giugno. Sembra che la società capitolina abbia alzato la propria offerta, spingendosi intorno a 2,7 milioni di euro. Altro nome che circola da tempo in orbita Lazio è quello di NicolòCasale. Il difensore dell'Hellas Verona è un profilo che piace molto a Maurizio Sarri. Resta, poi, da decidere chi ricoprirà il ruolo di vice Immobile. Il sogno di Sarri si chiama Dries Mertens, giocatore che è esploso sotto la guida dell'attuale allenatore biancoceleste e in scadenza col Napoli alla fine di questo mese di giugno. Di tutto questo ha voluto parlare l'ex giocatore della Lazio Bruno Giordano.

Intervenuto ai microfoni di Radiosei, Giordano ha parlato di Mertens e di Caputo come possibili alternative a Ciro Immobile: "Credo che l'ideale sarebbe Mertens piuttosto che Caputo. E' pur vero che l’attaccante della Sampdoria ha comunque realizzato più di dieci gol in questa stagione. Certo, Mertens rappresenterebbe anche un cambio di mentalità. E’ un campione ed è importante anche a livello di spogliatoio. Caputo è una soluzione di ripiego che può assolutamente andar bene per fare il vice Immobile".

Successivamente Giordano è stato interpellato sul possibile arrivo in difesa di Romagnoli, seguito da diversi mesi dalla società capitolina, e su gli altri nomi del reparto difensivo accostati alla Lazio. Queste le sue dichiarazioni: "Romagnoli è la prima scelta per la difesa. Il fatto di aver vinto lo Scudetto deve un valore aggiunto. Personalmente avrei chiuso la trattativa già da tempo, senza guardare i 500-600 mila euro. Casale ha fatto un buon girone d’andata, ma resta un un po’ un’incognita. Da Rugani mi aspettavo un salto di qualità anni fa".