Bruno Giordano, ex attaccante della Lazio, ha rilasciato un'intervista tra le colonne della Gazzetta dello Sport. L'ex bomber ha parlato dell'eliminazione dall'Europa League dei ragazzi di mister Baroni e si è anche soffermato sulla scelta dei rigoristi. Ecco le sue parole.
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Lazio, Giordano: “Ingiusto condannare Baroni. Al momento la Juve…”
“Non penso sia giusto mettere in discussione Baroni. Il percorso della Lazio resta di livello. La squadra ha mostrato picchi molto interessanti. Se si crede nel progetto bisogna anche dare il giusto tempo per lavorare”.
Come si fa a ripartire dopo una delusione come questa?
“Bisogna trovare gli stimoli giusti. E nel caso della Lazio non è nemmeno difficile. La squadra ha obiettivi concreti da centrare ancora. La botta è oggettivamente tremenda, anche perché farsi eliminare dal Bodo, di cui la Lazio è superiore, fa male, ma ferisce ancora di più il fatto che i norvegesi abbiano meritato la qualificazione. Non sono però una partita storta, quella dell’andata, e una sfortunata, quella del ritorno, a determinare la stagione”.
Su cosa devono puntare società e allenatore?
“Sulla classifica. La Lazio è in corsa per il quarto posto, ma al tempo stesso deve confermarsi in una posizione che sia utile a partecipare alle coppe europee. La squadra non può staccare la spina. Altrimenti a delusione si potrebbe sommare un’altra delusione”.
Baroni ha sbagliato la scelta dei rigoristi?
“Bisogna vedere se qualcuno ha chiesto di non batterlo. Non so cosa è avvenuto non posso commentare. Personalmente però ho trovato strano che Romagnoli o Vecino non si siano presentati sul dischetto. Non so però se non se la sono sentita o se non stavano bene, non è un giudizio. Solo chi stava lì può davvero commentare. Ricordo ancora le polemiche perché Falcao, nella finale di Coppa dei Campioni del 1984, non calciò un rigore, ma non mi piace fare processi senza sapere le cose. Una cosa però forse andava gestita meglio…”.
Sarebbe?
“I rigoristi migliori dovevano battere per primi. La scelta di tenere i migliori per il quarto o il quinto rigore io non la capisco. Se le cose vanno male agli ultimi rigori non ci si arriva nemmeno. Se Castellanos è stato tenuto di proposito per calciare il quinto rigore, ha rischiato di non batterlo. Il Bodo infatti avrebbe potuto chiudere la partita prima…”.
Crede davvero nella possibilità che la squadra arrivi quarta in campionato?
“Al momento è a 3 punti dalla Juve con lo scontro diretto da giocare all’Olimpico. Non è impossibile. Poi certo: la Lazio degli ultimi due mesi non è quella dei primi quattro, qualcosa quindi nel rendimento deve cambiare. E le contendenti sono tante. Ma la possibilità che i biancocelesti arrivino quarti c’è”.
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