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Lazio, Baroni ritrova Gila e può affidarsi ad una difesa di velocisti: il dato

Gila
Con il rientro del difensore spagnolo il tecnico può contare su un calciatore affidabile e sprintoso, come molti dei suoi compagni di reparto
Edoardo Pettinelli Redattore 

Mentalità offensiva sì, ma con un occhio agli equilibri. I gol presi dalla Lazio in questo inizio di stagione hanno orientato Baroni ha focalizzarsi alla ricerca di equilibrio difensivo durante la sosta per le Nazionali. Serve il giusto rodaggio e il rientro di un calciatore come Mario Gila non può che aiutare. Il difensore spagnolo, tornato a disposizione, ora punta a conquistare anche Baroni, come già accaduto con Sarri e Tudor. È il vero rinforzo cruciale in questo momento, dopo due infortuni che hanno limitato la sua pre-season.

La Lazio può contare sull'esplosività e la rapidità dello spagnolo, una caratteristica da estendere a molti compagni di reparto. Sulla destra sia Lazzari che Marusic sono in grado di sprintare con grande rapidità. Il primo ha raggiunto allunghi da 33 km/h, il montenegrino ha fatto addirittura meglio con 34. L'aggiunta di Tavares è un plus: nella gara contro il Milan il picco raggiunto è stato di 35,3 km/h. Un treno, così come Gila: 36 km/h il picco dello spagnolo quando fu segnalato alla Lazio. A scalare poi ci sono Pellegrini (32 km/h), Patric (32,30 km/h), Romagnoli (32,17 km/h) e Gigot (30,7 km/h). I dati delle performance permettono a Baroni di contare su difensori di passo, in grado rapidamente di scalare sul campo. Una buona base per tornare a costruire una squadra difensivamente compatta e affidabile.