Ecco Gigot: faccia cattiva e animo irrequieto con la Lazio nel destino

Da una città dei papi, a quella che lo è per antonomasia: da Avignone a Roma ecco Samuel Gigot. L'ultimo acquisto in ordine cronologico della sessione estiva di mercato della Lazio, insieme ora al resto della squadra, ha cominciato il suo percorso di inserimento. Baroni ci ha tenuto a sottolineare come la pausa per le Nazionali sarà cruciale non solo per il miglioramento tattico della squadra, ma anche e soprattutto per permettere all'ex Marsiglia di entrare integrarsi al meglio nel gruppo e nel gioco.

Faccia bonariamente cattiva, animo irrequieto con la Lazio che era forse nel suo destino. Con ben 6 anni di ritardo, si è infatti concretizzata un'idea passata per Formello e mai concretizzata fino a pochi giorni fa. Nel 2018 infatti la Lazio era alla ricerca di un sostituto per il partente De Vrji: il nome di Gigot era comparso sul taccuino biancoceleste, finendo poi depennato.

In biancoceleste, alla fine, è arrivato Acerbi, con il francese che ha dovuto aspettare 6 anni per approdare in biancoceleste. Le immagini, virali, delle sue grida motivazionali nello spogliatoio hanno già riempito di curiosità i tifosi che ora fremono di vedere tale fame agonistica anche in campo. La speranza dei tifosi, inoltre, è quella che il nuovo numero 2 mantenga il feeling con i gol nei derby: addirittura 3 quelli segnati con la maglia della Dinamo Mosca contro il Cska.