Lazio, Giannichedda: “Vi dico la mia sul futuro di Inzaghi”

L'ex calciatore della Lazio e della Juventus, Giuliano Giannichedda, ha parlato dell'annata di Simone Inzaghi

L'ex centrocampista della Lazio, Giuliano Giannichedda, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio dove ha parlato dei biancocelesti e del futuro del loro tecnico. Simone Inzaghi è in scadenza contrattuale e il suo rinnovo non appare più scontato come qualche mese fa. Tra i tanti club interessati al tecnico piacentino ci sarebbe anche la Juventus che non ha brillato con Andrea Pirlo in panchina. Ecco il pensiero dell'ex capitolino che il salto dai biancocelesti ai bianconeri lo ha fatto ma in qualità di calciatore:

Su Inzaghi alla Juventus

"La Juventus ha tanti rimpianti. Se le cose non sono andate bene, la colpa è di tutti: dalla società fino al tecnico passando per i calciatori. Quando sei la Juve non puoi perdere punti contro le squadre che lottano per la salvezza. Come è successo contro il Benevento. Pirlo ha cambiato troppe volte la formazione, ancora oggi non si è capito bene il loro schieramento. Forse avrebbe dovuto puntare di più sulla continuità. I bianconeri di un tempo non avrebbero concesso agli avversari la possibilità di giocarsela. Bisognava sfruttare di più il ricco parco attaccanti. Inzaghi? Un mese fa sembrava avesse rinnovato. Sicuramente, a questo punto, l'incontro è rinviato a fine stagione. La Lazio si aspettava di poter lottare maggiormente per il quarto posto. Invece, contro la Fiorentina, avevano già mollato. Se un giocatore non ha motivazioni per finire in Champions, è giusto che si faccia un esame di coscienza".

Sul derby

"Ho visto dignità e signorilità nelle parole di Fonseca. Credo che sua un buonissimo allenatore. Penso anche che sia stato lasciato troppo solo in situazioni come quella di Dzeko. Per non parlare poi di tutti gli infortuni che hanno avuto i giallorossi proprio nel momenti topico del campionato. Non è una buona cosa fare a meno dei giocatori più importanti. Non so se il bosniaco rimarrà con Mourinho. L'alternativa migliore sarebbe Belotti. Se invece non cambia nulla, che pensino ad investire altrove".