Lazio, in Germania nessuna segnalazione dalla Polizia Italiana su “Hitlerson”

Continua a essere al centro delle discussioni e delle polemiche quanto accaduto durante il derby dello scorso 19 marzo. A 10 giorni dalla partita, le questioni di campo sono ormai un ricordo, mentre ben più viva è la questione inerente all'antisemitismo. Tra daspo e applicazioni del codice etico, più di un tifoso (sia della Lazio che della Roma) è stato inibito dallo stadio ma il lavoro da fare è ancora molto. Tiene banco la questione legata al tifoso del Lipsia presentatosi all'Olimpico con la maglia della Lazio con il nome Hitlerson e il numero 88 (riferimento al periodo nazista). Dalla Lka (polizia criminale della Sassonia) arrivando dichiarazioni importanti: "Finora non sono pervenute richieste o segnalazioni da parte delle autorità italiane. Autorità ncaricate dell'applicazione della legge presso l'Ufficio nazionale di polizia o presso la polizia di Lipsia".

Il tifoso è stato identificato in Italia: cittadino tedesco, tifoso del Lipisa. La Lka si è detta pronta ad agire nel caso in cui dall'Italia dovessero arrivare delle segnalazioni in merito alle indagini sul tifoso. "Si presume che, sulla base degli elementi disponibili nei confronti di un cittadino tedesco, venga effettuata una comunicazione di informazioni. Ai sensi dell'art.46 della Convenzione europea dei diritti dell'Uomo". Dichiarazioni che fanno rumore in quanto la mobilitazione per cercare di risolvere l'accaduto è stata giustamente elevata. La mancata segnalazione della Polizia italiana è difficilmente comprensibile.