La Lazio corre sul prato di Formello, il traguardo per ora si chiama Lecce e il lavoro per raggiungerlo al meglio non deve essere sottovalutato. Meno di un mese alla ripresa di una Serie A tanto anomala quanto entusiasmante che vedrà una lotta Champions più che avvincente. Riprenderà poi inevitabilmente la lotta intestina nella capitale tra le due fazioni della città. Sebbene lo stesso Sarri sul finire della scorsa stagione aveva sottolineato la necessità del calcio romano di abbandonare il suo essere provinciale la corsa che ognuna fa sull'altra sarà sempre difficilmente cancellabile. Discorsi che si rincorrono e che sono stati anche analizzati dal celebre regista, nonché tifoso biancoceleste, Paolo Genevose. Ai microfoni di Radio Sei ha affrontato diversi temi.
Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale
news
Lazio, Genovese: “Sarri un attore che sorprende. Mou? Un cinepanettone”
Ai microfoni di Radio Sei il noto regista e tifoso biancoceleste Paolo Genovese ha parlato del dualismo nella capitale tra Sarri e Mourinho
"Sul mister (Sarri ndr) ho una paura che se ne vada che non avete idea. E’ stato un grandissimo acquisto, ci ha regalato delle prestazioni in certe partite che non ricordavo da diverso tempo. Penso alla vittoria con l’Inter o quella di Bergamo contro l'Atalanta. Sarri ha dimostrato di saper creare una grande squadra alla quale, però, a volte basta un granello di polvere per inceppare tutto. Ha valorizzato giocatori, da Anderson a Patric. Tra Sarri e Mourinho? Tutta la vita il nostro, è da film drammatico, impegnato, è uno di quegli attori che ti sorprende sempre. Mou è da cinepanettone, è da set più leggeri. Per la città in generale, entrambi questi due personaggi vanno comunque più che bene"
© RIPRODUZIONE RISERVATA