“I tre attaccanti oggi hanno fatto una buona partita. Felipe ci ha dato una grossa mano da attaccante centrale, tagliando il loro vertice basso. È stato fondamentale anche nell’azione del primo goal, sono contento della sua prestazione. Penso siamo stati bravi a rendere semplice la partita senza forzare mai la giocata e affondando solo quando si poteva. Fare una partita di conduzione su questo terreno non è semplice, è come la roulette russa. Serve sempre un tocco in più e le pressioni avversarie sono insidiose. Ma noi abbiamo questo e dobbiamo abituarci.
news
Lazio-Genoa, Sarri: “Abbiamo reso semplice la nostra gara“
Luis Alberto? Non gli manca nulla, gli vengono solo chiesti nuovi movimenti e si sta abituando. Il problema muscolare lo ha condizionato negli ultimi dieci giorni, forse non avrebbe avuto tutta la gara nelle gambe. Ho preferito sfruttarlo con il calo del ritmo della partita. Mi sembra migliorato tantissimo in fase difensiva, è uno dei giocatori che la interpreta meglio andando avanti pur non essendo un interditore. Il tocco sul terzo goal, poi, è da giocatore vero. Immobile? Vediamo se riusciamo a recuperarlo per l’ultima del 2021, domani parlerò con i dottori e vedremo.
Abbiamo fatto quattro partite in trasferta e solo due in casa dopo l’Europa League, per questo fuori sono arrivati pochi punti. Nelle gare dopo l’Europa abbiamo fatto malissimo, anche questa è una spiegazione alla differenza di rendimento. È una manifestazione penalizzante, giocare di giovedì sera è un problema. E noi per mentalità non riusciamo a ricaricarci dopo le partite europee. Quattro punti li abbiamo anche buttati via al 97’ di due partite. Ma questa è la differenza tra una grande squadra e una normale”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA