Lazio, Garlaschelli: “Con Immobile parti 1-0. Spero Milinkovic mi superi”

La storia biancoceleste ha visto tante formazioni scriverne veri e propri capitoli. Tra queste sul podio di diritto c'è la banda Maestrelli che nel 1974 si laureò per la prima volta campione d'Italia. Chinaglia, Pulici, Wilson, D'Amico; tanti sono i grandi nomi che entrarono nella leggenda della Lazio. Tra questi di diritto c'è anche Renzo Garlaschelli, attaccante della Lazio per 10 anni (1972-1982) e che in 228 presenze segnò 51 gol. Nella storica partita contro il Foggia, il 12 maggio 1974, si procurò lui il rigore poi trasformato da Giorgio Chinaglia che valse il 2-1 finale e l'aritmetica certezza di essere campioni. In un'intervista alla Gazzetta dello Sport Garlaschelli ha parlato della Lazio di Sarri e della possibilità di Milinkovic di eguagliarlo e superarlo nella classifica all-time dei migliori marcatori della Lazio (ora è a 49).

Milinkovic e il numero di gol

"Spero mi superi già domenica, perché vorrà dire che la Lazio avrà vinto contro lo Spezia. Milinkovic ha tanta qualità e gioca a tutto campo. Il calcio è molto cambiato rispetto ai miei tempi e oggi mi sembra che sia più facile segnare. O comunque le difese sono meno forti"

Sulla Lazio di Sarri e i nuovi biancocelesti

"La Lazio di Sarri mi piace anche perché sta facendo meglio dell'anno scorso e secondo me può fare ancora di più. Lazio da Champions? Ora è quarta e può benissimo mantenere questa posizione anche se le big che ora inseguono hanno i mezzi per risalire. Della Lazio di oggi su tutti apprezzo Immobile. Sempre pronto a segnare. Con lui in campo è come partire già 1-0"