Si preannunciavano cambiamenti e, in effetti, già dopo due giornate di campionato le aspettative non sono state deluse. È una Lazio tutta nuova quella disegnata e messa in campo da Sarri, a partire dal modulo ovviamente ma anche a livello di idee di gioco. Tempo di cambiamenti che, però, ha portato con sé nel corso dell’estate diversi dubbi e ballottaggi. Uno, quello del vice Immobile, è stato risolto come secondo pronostici: con l’addio di Caicedo, diretto al Genoa, e la permanenza di Muriqi. E allo stesso modo sembra ormai definitivamente risolto un altro ballottaggio, quello per la porta biancoceleste.
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Lazio, Sarri sceglie Reina: cosa succederà con Strakosha?
Il tecnico ha scelto il suo portiere: toccherà allo spagnolo difendere i pali biancocelesti, solo panchina per l’albanese: gli scenari
La scelta
Riavvolgiamo il nastro all’inizio dell’estate: Reina o Strakosha, un anno dopo cambia l’allenatore ma resta lo stesso dubbio. Rispetto all’anno scorso, però, con un sorpasso avvenuto in corsa, in questa stagione gli indizi erano già abbastanza chiari. Per prima cosa, le richieste di Sarri al proprio portiere in fase di impostazione, che già lasciavano pochi dubbi. Oltre a questo, poi, una questione puramente statistica: le 141 - a oggi - presenze che fanno di Reina il sesto giocatore più utilizzato in carriera da Sarri. E la scelta infatti sembra essere stata confermata dalle prime due partite di campionato: dopo un’alternanza costante nelle amichevoli estive, è stato lo spagnolo il protagonista tra i pali.
Il futuro di Strakosha
La scelta, almeno in campionato, sembra essere ormai definitiva. Troppo presto, arrivati a questo punto, per dire invece cosa accadrà in Coppa Italia o in Europa League. Ma, al di là di questo, a tenere banco è soprattutto la questione relativa al futuro di Thomas Strakosha. Il portiere albanese sicuramente sperava di potersi giocare le sue carte, ma si ritrova di fatto già relegato in panchina alla seconda di campionato e per il secondo anno consecutivo. Il suo contratto scadrà il prossimo 30 giugno, una sua cessione entro domani sera è fuori discussione. Anche perché, a quel punto, bisognerebbe intervenire per prendere un altro portiere. Stando così le cose, quindi, il rischio di un addio a parametro zero la prossima estate rimane un’ipotesi concreta.
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