Lazio, il futuro di Milinkovic è ancora tutto da decifrare

La Lazio vuole trattenere e rinnovare a tutti i costi Milinkovic-Savic. Il contratto del centrocampista serbo è in scadenza nel 2024 e la dirigenza presenterà un'offerta di rinnovo. E' andato già in scena un incontro tra Lotito, Tare e Kezman, grazie all'intercessione del Ds. La volontà del Presidente era quella di incontrare l'agente di Sergej prima del Mondiale, e così è stato.

La proposta di Lotito

L'incontro è stato interlocutorio, non poteva essere decisivo in nessun senso. Lotito ha ribadito di voler presentare un offerta di rinnovo (intorno ai 5 milioni) con una clausola rescissoria. Kezman, invece, ha ripetuto di non essere d'accordo sulla valutazione superiore ai 100 milioni da parte della dirigenza biancoceleste. I Mondiali in questo senso possono spostare molti equilibri, essendo la vetrina per eccellenza in chiave mercato. Ciò che è certo è che Sergej è molto affezionato alla Lazio e non vuole arrivare allo scontro, se decidesse di andar via.

Ad oggi il futuro di Milinkovic è indecifrabile. Lotito e Kezman si sentiranno di nuovo nel corso delle prossime settimane, probabilmente già durante il Mondiale. Una separazione a gennaio sembra improbabile, visto specialmente l'andamento in classifica dei biancocelesti e la mancanza, ad oggi, di un'offerta sul tavolo. Se mai si dovesse arrivare ad una separazione, nessuna delle parti vuole che sia traumatica e che non sia remunerativa. In questi giorni Kezman e Milinkovic hanno parlato molto, ma senza entrare troppo nel dettaglio mercato visto il periodo pieno di impegni per Sergej.