Lazio, fumata nera per Kamada: il motivo e il retroscena da Formello

Sembrava tutto fatto per il rinnovo di Kamada, ma qualcosa è andato storto. Nella giornata di martedì la Lazio era convinta della  permanenza del giapponese, con tanto di soddisfazione di mister Igor Tudor. A rassicurarlo, il direttore Angelo Fabiani in persona con tanto di chiamata verso Spalato: "Abbiamo incontrato l'entourage a Formello e ci è stato detto che eserciterà l'opzione di rinnovo triennale entro il 30 maggio. C'è l'accordo", il retroscena svelato dal Messaggero.

Così, però, non è stato. A cambiare le carte in tavola nella giornata di ieri la questione relativa alla clausola rescissoria. Ieri una lunga riunione tra gli agenti e la società per arrivare a dama, ma le differenti vedute sul prezzo della clausola hanno fatto naufragare la trattativa. Troppo alta la cifra proposta da Lotito, troppo bassa quella voluta da Kamada. "Non ha fatto valere l'opzione e non ci sarà un nuovo accordo", assicura Fabiani ai microfoni del Messaggero. Addio Daichi, quindi, con la Lazio che dovrà cercare anche un sostituto per il giapponese.