Dal 1 luglio è iniziata ufficialmente la nuova stagione. Sarà una Lazio del tutto nuova, rivoluzionata soprattutto dal punto di vista societario. Scaduto ufficialmente il contratto di Tare, lo scorso 30 giugno, la società capitolina si ritrova ufficialmente senza un direttore sportivo. Si tratta però soltanto di una pura formalità, perché ufficiosamente la nuova squadra mercato è già al lavoro tra l'innovazione della Talent Room e il summit a Castelfranco con Sarri. Lotito non ha fretta di annunciare ufficialmente il nuovo ds, ha tempo fino all'inizio del campionato.
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Lazio, non c’è fretta di annunciare il ds. Ma Fabiani ha già il mandato
Salvo clamorosi colpi di scena sarà Angelo Fabiani a ereditare il posto vacante lasciato da Tare. L'ex direttore sportivo della Salernitana è arrivato lo scorso anno alla Lazio con dei compiti legati maggiormente alla Lazio Primavera. Lotito ha già pronto il mandato per inserire Fabiani ufficialmente nel nuovo organigramma societario nel ruolo di direttore sportivo. Il dirigente biancoceleste, come detto, si sta occupando anche della Primavera ma è maggiormente impegnato sulle uscite. Un aspetto importante in questo momento perché garantirebbero alla Lazio di ossigenare il bilancio e fare spazio agli obiettivi in entrata. La Lazio opterà dunque per una decisione interna, con Fabiani pronto a prendere l'eredità della lunga gestione di 15 anni di Igli Tare.
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