Lazio formato Champions nel 2022. Sarri punta la terza vittoria domenica

Di Gianluca Mattalini

Una Lazio totalmente nuova, lontana da quella che si era vista nella prima metà di stagione dello scorso anno. A partire dal 2022, infatti, la rivoluzione è entrata nel vivo. Sono 26 le gare giocate dai biancocelesti a partire dal 2022 in campionato. Le diciannove del girone di ritorno della scorsa Serie A e le sette di quella attuale. Il bottino parla chiaro: 1,81 punti a partita frutto di 13 vittorie, 8 pareggi e 5 sconfitte. Risultato importante testimoniato dai numeri della Serie A. Nel corso del 2022, infatti, solo tre squadre hanno fatto meglio: il Milan a 2,23, il Napoli a 2,19 e l’Inter a 1,92. Un quarto posto che significherebbe Champions League, davanti a Juve (1,77) , Roma (1,69) e anche Atalanta (1,46). Palleggio e profondità, questa la chiave di una Lazio che pensando soltanto al campionato attuale viaggia su una media esatta di 2 punti a partita.

I miglioramenti si estendono però a diversi ambiti. A partire da gennaio, per esempio, la Lazio è riuscita a mantenere la porta inviolata in 10 occasioni in Serie A, due di fila pensando alle due ultime uscite. Meglio hanno fatto solo il Milan (14) e la Roma (11). Sono poi 51 i gol realizzati in Serie A, solo il Napoli con 54 ha fatto meglio. C’è però ancora una statistica tabù abbastanza inquietante per Sarri. Mai dal suo arrivo a Formello la Lazio ha vinto tre partite di fila. Ora, dopo le vittorie contro Verona e Cremonese, la gara di domenica potrebbe essere l’occasione buona per farlo. Magarli tenendo anche chiusa la porta: l’ultima volta che la Lazio vinse tre gare di fila senza subire gol fu nel 2015 (furono quattro) con Pioli in panchina. Vincendo, inoltre, arriverebbe il secondo miglior risultato degli ultimi nove anni dopo otto giornate.