Lazio, dalle difficoltà all’essere fondamentale: la crescita di Lazzari

La Lazio di Sarri continua a crescere e a trovare i suoi equilibri. Fondamentale, in questo percorso di sviluppo, la figura di Manuel Lazzari. Il terzino biancoceleste, a causa del cambio di ruolo, aveva inzialmente incontrato diverse difficoltà. L'ex Spal, infatti, era abituato ad agire a destra in un centrocampo a cinque, modulo in cui le sue qualità di velocista possono essere sfruttate al meglio. L'acquisto, infatti, era stato avallato da Inzaghi per il suo 3-5-2.

La crescita di Lazzari

L'inizio della scorsa stagione non è stato semplice per Lazzari. Nuovo modulo, nuove richieste e un diverso modo di giocare. Manuel, però, non si è scoraggiato e ha iniziato a lavorare per dimostrare a tutti le sua capacità. Il passaggio da quinto di centrocampo a terzino destro è completato e, adesso, il difensore biancoceleste è una certezza. Nove le presenze in campionato e sempre da titolare. L'unico impegno saltato è stato quello contro la Cremonese a causa di un infortunio.

Che fosse una stagione diversa rispetto alla scorsa lo si era capito fin dalla prima giornata contro il Bologna, quando  con un'accelerazione delle sue ha prima portato all'espulsione Soumaoro e, nel secondo tempo, ha provocato l'autogol di De Silvestri dopo un cross basso. Insieme a Milinkovic e Felipe Anderson forma una catena di destra ricca di tecnica e velocità, che portano spesso la Lazio ad essere pericolosa.