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Fiorentina-Lazio
La Lazio saluta il settore dei tifosi ospiti dell'Artemio Franchi gremito di sciarpe biancocelesti. I giocatori al termine della partita con la Fiorentina fanno festa con la propria gente, dopo aver conquistato un'altra vittoria importante. Quattro gol fatti e zero subiti, per una vittoria che permette agli uomini di Sarri di agganciare il terzo posto in classifica. Una Lazio solida che esce da Firenze per la quarta volta consecutiva mantenendo inviolata la porta difesa da Provedel. Quinto clean sheet stagionale e miglior difesa con solo 5 gol subiti nelle prime 9 giornate di campionato.
Una Lazio meno dominante in campo come dimostrano i dati. Nella sfida del Franchi la squadra ha saputo aspettare e sfruttare benissimo gli spazi in transizione, punendo cinicamente una Fiorentina che per caratteristiche porta tanti uomini nell'area di rigore avversaria. Nell'arco dei 50 minuti e 32 secondi di tempo effettivo, i biancocelesti hanno tenuto il pallone per 19 minuti e 12 secondi, dieci minuti in meno rispetto alla Fiorentina. Il 4-0 in favore della Lazio suona come un dominio dei capitolini. Ciononostante Immobile e compagni hanno tenuto la palla nella metà campo Viola solamente 3 minuti e 14 secondi. Tanto è bastato per mettere la palla quattro volte alle spalle di Terracciano. Una squadra cinica che sa far male al momento giusto, una squadra che sa soffrire ed incantare i propri tifosi. Perché quando in squadra hai calciatori come Milinkovic, Immobile o Luis Alberto, che inventano giocate da fenomeni, bastano 3 minuti per uscire dal campo con i tre punti.
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