Lazio-Fiorentina, Sarri: “Buono l’atteggiamento. Sul mercato non mi aspetto nulla”

Di Gianluca Mattalini

Un punto a testa al triplice fischio del signor Colombo di Como. Lazio e Fiorentina si spartiscono la posta in palio con i biancocelesti che salgono a quota 38 punti raggiungendo il Milan. Una squadra, quella vista oggi, visibilmente stanca e spesso succube del gioco della Fiorentina. Intervenuto in conferenza stampa mister Sarri ha commentato il pareggio odierno.

Ieri ha presentato la gara contro una squadra che è alla fine stata quella che aveva raccontato. la Lazio è rimasta comunque in partita? Ha pensato di vincerla?

"Negli ultimi 25 minuti l'ho pensato, è una di quelle partite dove gli avversari fanno una grande prova e tu arrivi meno brillante. Però a livello di atteggiamento la squadra mi è piaciuta: ha saputo soffrire insieme, ha provato a vincerla. Un atteggiamento positivo e di questo son contento tuttavia giocando così spesso succede di essere meno brillanti. Si poteva fare sicuramente di più dal punto di vista della qualità. La gara ce la siamo complicata anche da soli perdendo palle subito dopo averle riconquistate però probabilmente è frutto di una poca brillantezza mentale. Avevamo tre giorni in meno di recupero quindi ci sta, ma il calendario è questo”.

Dal punto di vista fisico come sta la squadra e come l'ha vista, è preoccupato per il futuro? Sul mercato cosa si aspetta? Visto che la Fiorentina per esempio in attacco ha 5/6 elementi.

"No, se mi devo preoccupare io gli altri 19 allenatori si devono ammazzare visto che siamo primi in quasi tutte le statistiche fisiche. Io sono convinto che i numeri di questa sera siano elevatissimi, ci mancava un qualcosa di rapidità nei primi 2/3 appoggi ma anche lo svolgimento della gara me lo conferma. Non sono preoccupato, venivamo da una gara dove abbiamo speso tanto. Gli attaccanti della Firoentina che sono tanti hanno fatto meno gol dei nostri che sono pochi. Non abbiamo parlato di niente quindi dal mercato non mi aspetto nulla".

Qual'è il suo grado di preoccupazione per il resto di campionato per qualche gara di troppo in cui manca brillantezza?

"Io a livello di ansia poco, siamo questi dobbiamo tirare fuori il meglio da questi. Se si pensa di risolvere tutto dal mercato si sbaglia, quello deve essere un completamento. Andiamo dritti con questi ragazzi e se qualcuno cede si farà giocare un ragazzino, non c'è da andare in ansia. In una stagione si possono alternare momenti buoni a momenti negativi ma questo manda in ansia più i giornalisti e i tifosi che me".

E' soddisfatto dell'atteggiamento difensivo dell'intera squadra? Che ne pensa di Marcos Antonio?

"La squadra ha avuto una buona applicazione difensiva. Io penso che tutti e quattro gli ingressi siano stati di livello e i cambi hanno rinvigorito una squadra stanca tanto da dare l'impressione di poterla vincere".